Gustare un buon caffé, senza fretta, potendo scegliere fra miscele diverse. Il Griso di Seveso non è soltanto un bar, ma è piuttosto un polo culturale del caffé con annessa torrefazione. Un piccolo locale che si è aggiudicato un grande premio superando 38 avversari sparsi in tutta la Penisola: il Bar Awards 2016 quale Bar caffetteria dell’anno, messo in palio da Bar Giornale, pubblicazione di riferimento per gli addetti ai lavori della ristorazione. Un riconoscimento importante che si aggiunge alla menzione del Gambero Rosso, che aveva indicato Il Griso come uno dei bar più innovativi dove assaporare un caffé di qualità. Merito delle materie prime di altissimo livello, ma anche e soprattutto dei padroni di casa, Claudia Balzan e il mastro torrefattore Antonio Biscotti e della loro professionalità qualificata, frutto della passione e della scelta di partecipare a corsi sempre più avanzati e di livello internazionale. Il Griso punta sull’eccellenza di otto miscele e diversi sistemi di estrazione, dal classico espresso ai più innovativi aeropress e cold brew, fino all’ibrik il tradizionale caffé alla turca, oltre a qualche chicca per stuzzicare curiosità e palato, come il Blue mountain coffee.
Il locale è associato a Scae (Specialty Coffee Association of Europe), la più importante associazione di settore dedicata al caffé di qualità. Oltre alla classica tazzina, Il Griso propone té, infusi, cioccolato, persino liquori e birra. Purché di nicchia, particolari e di qualità.
Mar
25
2017